Esistono molti modi per etichettare il cartone. Le tecniche differiscono principalmente in termini di pressione, flessibilità, velocità e costi operativi. Pertanto, la decisione sull’etichettatura del cartone si basa principalmente sull’applicazione specifica. Ad esempio, per la logistica interna sono richiesti requisiti diversi rispetto alla codifica, che devono essere letti anche da partner o clienti esterni.
Avete bisogno di un dispensatore flessibile di etichette o di una stampante a getto d’inchiostro che permette di risparmiare sui costi?
Confrontando i dati chiave rilevanti per l’applicazione dell’etichettatura in cartone con quelli della stampa diretta, siamo arrivati alla conclusione che, nella maggior parte dei casi, le etichette sono più leggibili e i sistemi di etichettatura più flessibili rispetto alle stampanti a getto d’inchiostro. La stampa diretta, d’altra parte, è molto più veloce e molto più economica dell’etichettatura.
Un alternativa per immagini di piccole dimensioni
Se è sufficiente un’altezza di stampa di 50 millimetri, si consiglia l’utilizzo della cosiddetta “stampante a getto d’inchiostro termico“. Questa tecnologia stampa con una risoluzione di 600 dpi e resiste a qualsiasi confronto con le etichette per quanto riguarda la qualità di stampa sui cartoni bianchi.
Ecco di seguito un video che prende un esempio di stampa diretta:
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