Bisfenolo A (BPA) è un disgregatore chimico endocrino presente nella plastica, compresa quella per uso alimentare (bollitori, bottiglie, film estensibili …) e ce n’è anche traccia nella carta termica.
Si sospetta che il BPA abbia effetti avversi sulla salute, anche a dosi molto basse. È sospettato di essere coinvolto in diversi tipi di cancro, diabete, obesità e, addirittura, anche in casi di grave interruzione del sistema endocrino nei bambini. Il pericolo del bisfenolo A dipende tuttavia dalla frequenza con cui entriamo in contatto con questo prodotto. A titolo precauzionale, l’UE ha deciso di limitarne l’uso.
Il nuovo regolamento UE 2016/2235
Il nuovo regolamento UE 2016/2235 entrerà in vigore nel gennaio 2020.
Il bisfenolo A non sarà quindi più utilizzato nella produzione di carte termiche. Tutte le parti coinvolte nella catena del valore che produce o utilizza carta termica devono rinunciare al bisfenolo A entro il 2020.
Ben consapevoli dei problemi di salute pubblica, Weber Marking Systems consegnerà la carta termica senza bisfenolo A a partire da luglio 2019.
Le etichette realizzate con questo tipo di carta sono destinate, tra le altre cose, alle stampanti per etichette e alle etichettatrici distribuite da Weber. Pertanto siamo in grado di soddisfare i requisiti del prossimo regolamento UE fin da oggi.
Weber Marking Systems offre inoltre ai suoi clienti l’opportunità di andare oltre il nuovo 2016/2235 producendo etichette termiche senza bisfenolo (BP) e senza fenolo per i clienti che lo desiderano. Una vasta gamma di prodotti consente a Weber Marking Systems di soddisfare le esigenze degli utenti di carta termica diretta come il settore logistico, gli addetti alla vendita al dettaglio e all’industria alimentare.
Grazie alle solide partnership con i suoi fornitori di carta termica, Weber Marking Systems, anticipando i requisiti richiesti dal prossimo regolamento europeo, offre ai propri clienti l’opportunità di agire senza preoccupazioni.
